Monday, October 31, 2011
Saturday, October 29, 2011
ULTIMA SPIAGGIA PER MISTER GIAMPAOLO?
Questa mattina Mister Marco Giampaolo alle 12.15 ha incontrato la stampa al centro sportivo di Villa Silvia (FC).
Non appare più sereno come ad inizio campionato. La trasferta di Parma potrebbe essere la sua ultima chance sulla panchina bianconera se non dovesse tornare a casa con i 3 punti.
La loquacità non è mai stata uno dei suoi maggior pregi, oggi ancor meno. Risponde a stento ai giornalisti, non appare più sicuro e deciso come qualche settimana fa. Non si respira più un clima di fiducia incondizionata attorno al tecnico.
Ritorna sulla partita interna col Cagliari "prestazione di grande spirito la nostra, però dobbiamo giocare con meno preoccupazione, dobbiamo tentare di fare qualcosa in più in fare offensiva, dobbiamo tirare di più in porta". Che quella con Cagliari era una partita da vincere è ormai un fatto assodato, ma viene da chiedersi "se non si vincono partite come quelle, dove e quando possiamo fare risultato?", soprattutto in un periodo dove la fortuna pare ci abbia voltato le spalle.
Spende parole di lode verso Ghezzal "nella difficoltà è disposto a prendersi le sue responsabilità" riferendosi alla diatriba con Antonio Candreva sul rigore di mercoledì sera. "Io non dico ai miei giocatori chi deve calciare il rigore, non posso costringere nessuno a farlo. Lo calcia chi se la sente, mercoledì sera lo potevano tirare tutti tranne Ghezzal perché non aveva la serenità per battere un rigore", continua. "Non ho voluto che lo battesse lui perchè quel rigore era diventato una sua sfida personale con la tifoseria che fino ad allora l'aveva bersagliato"termina il mister.
Quella di domenica contro il Parma non sarà una trasferta facile. Il 4-4-2 del Parma è un modulo solido con esterni di quantità e qualità, con un Giovinco che fino ad ora è stato uno dei giocatori più determinanti di una serie A sterile di emozioni.
Nonostante la squalifica di mercoledì, in panchina a Parma ci sarà ancora Giampaolo. (Adc)
Thursday, October 27, 2011
CESENA - CAGLIARI
Ancora la prima vittoria della stagione non arriva.
Questa sera sul sintetico del Dino Manuzzi il Cesena Calcio riesce ad agguantare solo un pareggio contro il Cagliari dell'ex Ficcadenti.
L'unica nota positiva è che siamo riusciti a segnare, cosa non più tanto naturale. Gli altri due pareggi erano arrivati da due zero a zero. Da sottolineare inoltre una buona prestazione di Eder, ma solo nel finale del match.
Giampaolo è stato espulso a fine primo tempo. Vista la grinta messa in campo nella seconda metà di partita verrebbe da chiedersi "ma perchè non si fa espellere più spesso?".
Abbiamo tenuto testa ad un buon Cagliari, ma non di certo irresistibile. Se non vinciamo partite come queste è difficile pensare quando sarà possibile...
Manca una trama di gioco, manca cattiveria, a volte mancano addirittura i fondamentali. Di testa pochi palloni riusciamo a prendere, saltiamo fuori tempo, ci facciamo anticipare. Siamo confusi. Mister Giampaolo due settimane fa in conferenza stampa a Villa Silvia ha dichiarato di lavorare su una tattica diversa "meno possesso palla e più verticalizzazioni, più lanci lunghi". Peccato che poi tiene in panchina giocatori che sanno saltare, che sanno segnare di testa e che sanno proteggere bene la palla come Bogdani, uno dei principali artefici della salvezza dello scorso anno.
Stasera la classifica ci vede ancora ultimi, da soli, a quota 3 punti. Ad un punto di distanza c'è il Lecce.
Non sembra possiamo chiedere troppo a questo Cesena, ma intanto potremmo partire dal raggiungere la squadra pugliese.(Adc)
Questa sera sul sintetico del Dino Manuzzi il Cesena Calcio riesce ad agguantare solo un pareggio contro il Cagliari dell'ex Ficcadenti.
L'unica nota positiva è che siamo riusciti a segnare, cosa non più tanto naturale. Gli altri due pareggi erano arrivati da due zero a zero. Da sottolineare inoltre una buona prestazione di Eder, ma solo nel finale del match.
Giampaolo è stato espulso a fine primo tempo. Vista la grinta messa in campo nella seconda metà di partita verrebbe da chiedersi "ma perchè non si fa espellere più spesso?".
Abbiamo tenuto testa ad un buon Cagliari, ma non di certo irresistibile. Se non vinciamo partite come queste è difficile pensare quando sarà possibile...
Manca una trama di gioco, manca cattiveria, a volte mancano addirittura i fondamentali. Di testa pochi palloni riusciamo a prendere, saltiamo fuori tempo, ci facciamo anticipare. Siamo confusi. Mister Giampaolo due settimane fa in conferenza stampa a Villa Silvia ha dichiarato di lavorare su una tattica diversa "meno possesso palla e più verticalizzazioni, più lanci lunghi". Peccato che poi tiene in panchina giocatori che sanno saltare, che sanno segnare di testa e che sanno proteggere bene la palla come Bogdani, uno dei principali artefici della salvezza dello scorso anno.
Stasera la classifica ci vede ancora ultimi, da soli, a quota 3 punti. Ad un punto di distanza c'è il Lecce.
Non sembra possiamo chiedere troppo a questo Cesena, ma intanto potremmo partire dal raggiungere la squadra pugliese.(Adc)
MA CHE BELLA SORPRESA
Ad allietare i tanti tifosi cesenati accorsi al Dino Manuzzi in attesa della prima vittoria del campionato non ci hanno pensato i giocatori di mister (ancora per poco) Giampaolo.
Sulla via Emilia, a pochi metri di distanza dallo stadio, di fronte alle Officine 49, un'oasi di piacere: l'America Graffiti fast-food ambulante. Mentre gli ambulanti siti di fronte alla curva mare si apprestavano a chiudere le serrande, l'America Graffiti "su quattro ruote" iniziava a riempirsi di affamati.
Dato che quest'anno noi tifosi bianconeri non ci faremo grandi abbuffate di goal, non ci rimane
che trovare metodi alternativi...(Adc)
Wednesday, October 26, 2011
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